F.A.Q.
- 1. Che differenza c’è tra una registrazione effettuata con ruolo creditore e una registrazione effettuata con ruolo domiciliatario?
- 2. Chi è il domiciliatario?
- 3. Ho indicato in Fase 1 "Ruolo creditore" e ho compilato anche la fase 3 "Dati domiciliatario" riportando gli stessi dati inseriti in Fase 2 "Dati anagrafici creditore" perché pensavo fosse obbligatorio. È corretto?
- 4. Sono un creditore, come posso ricevere il codice d’accesso a 14 cifre?
- 5. Che cosa significa "Soggetto a ritenuta"?
- 6. Sono in fase di registrazione però non so se sono soggetto a ritenuta e al momento non ho le coordinate bancarie, posso compilare questi campi in un secondo momento?
- 7. Sono un curatore ma devo registrarmi anche come creditore, come posso fare?
- 8. Dove trovo il numero di telefono del Curatore?
- 9. Ho fatto "recupera password" ma non ricevo la e-mail. Perché?
- 10. Come faccio a fare domanda di stato passivo dal Portale dei creditori?
- 11. Sono un creditore ma mi sono registrato con il ruolo di domiciliatario (o viceversa). Come posso rimediare?
Se il soggetto che si registra è un creditore, il ruolo da indicare è "Creditore". Se il soggetto che si registra è un avvocato quale domiciliatario di un creditore, il ruolo da indicare è "Domiciliatario".
Torna suE' il soggetto (esempio Avvocato o Professionista) che agisce per conto del creditore.
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No, occorre compilare la fase 3 "Dati domiciliatario" solo per inserire i dati del domiciliatario.
È possibile eliminare in qualsiasi momento i dati inseriti tramite il pulsante "elimina domiciliatario".
Per ricevere il codice personale di accesso all'area riservata creditore della procedura di Suo interesse, è necessario farne richiesta scrivendo - mediante PEC - alla PEC della procedura, indicando i propri dati anagrafici, il codice fiscale, e - se conosciuto - il numero di cronologico assegnato alla sua domanda di insinuazione allo stato passivo.
Il curatore, valutata la richiesta, provvederà a notificare il codice di accesso.
Torna suLa ritenuta d'acconto è la trattenuta erariale applicata ai compensi percepiti da determinate categorie lavorative.
Torna suSi, è necessario accedere successivamente con le proprie credenziali di accesso, selezionare la procedura e cliccare "Anagrafiche creditore".
Torna suCon le credenziali quale Curatore, entrare nel menù "Dati personali" cliccare "Nuovo codice di accesso" per abbinare la procedura in cui si è Creditori.
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Il sito www.portalecreditori.it è uno strumento informativo che offre la possibilità di ricercare le procedure gestite dal Curatore che utilizza Fallco.
Dalla sezione "Elenco procedure" cliccando il nome del curatore si apre un pop-up che mostra i dati anagrafici inseriti nel programma. Qualora le informazioni non siano presenti, occorre rivolgersi alla Cancelleria.
L'e-mail viene inviata all'indirizzo di posta specificato in fase di registrazione.
Nel caso l'e-mail non dovesse arrivare nella casella "posta in arrivo", La invitiamo a controllare anche la cartella "posta indesiderata / SPAM".
Tale e-mail non menzionerà la password scelta in precedenza, ma conterrà un link di limitata validità temporale che le consentirà di scegliere una nuova password di accesso.
Torna suLa legge 221 del 17 dicembre 2012 stabilisce che il creditore deve inviare la domanda di insinuazione tramite una e-mail PEC all’indirizzo PEC comunicato dal Curatore.
I creditori che hanno attivato la PEC con Fallcomail devono accedere al Portale dei creditori e dal menù "FallcoMail" cliccare "Nuova mail" e comporre la PEC da inviare.
Torna suPer modificare il ruolo scelto in fase di registrazione è necessario contattare il Servizio Assistenza al nr. 0444.346211 (attivo dal lunedì al venerdì dalle 8:30-12:30 e 13:30-17:30, che provvederà ad attivare la procedura di abilitazione dei ruoli.
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